✍️ Assemblea Generale Confindustria Veneto Est: Il Tessuto Produttivo Incontra la Politica 🇪🇺🇮🇹
Il recente appuntamento con l’Assemblea Generale di Confindustria Veneto Est si è configurato come uno snodo cruciale nel panorama economico e politico regionale e nazionale. L’evento, tenutosi nel cuore pulsante dell’industria veneta, ha radunato figure di spicco del mondo istituzionale, imprenditoriale e finanziario, confermando la sua vocazione di piattaforma privilegiata per il dialogo costruttivo tra il settore privato e la res publica.
La partecipazione di E-Casaitalia, rappresentata in loco, ha ribadito l’impegno dell’azienda nel monitorare e contribuire attivamente alle dinamiche che influenzano direttamente il contesto operativo del Nord-Est. L’Assemblea, infatti, è stata molto più di un semplice incontro formale: è stata un’opportunità tangibile per ascoltare le priorità espresse direttamente dal tessuto produttivo, cogliendo le sfide e le direttrici strategiche per la crescita futura.
⚡️ La Crisi Energetica: Un Grido di Allarme Competitivo
Il tema che ha dominato larga parte della discussione e che risuona con maggiore urgenza nelle stanze delle imprese è quello dei costi energetici. Le considerazioni espresse dalla Presidente di Confindustria Veneto Est, la Dott.ssa Caron, sono state particolarmente incisive e hanno messo in luce una disparità competitiva che penalizza gravemente le aziende italiane rispetto ai competitor all’interno del mercato unico europeo.
“Il differenziale di costo dell’energia non è solo una voce di spesa più alta; è un macigno sulla nostra capacità di competere, di investire in innovazione e di mantenere i livelli occupazionali,” è stato il messaggio implicito e chiaro emerso.
In un contesto di alta volatilità dei mercati energetici globali, l’Italia continua a scontare una dipendenza strutturale e costi di sistema che si traducono in bollette più salate per l’industria. Si è richiesto, in modo perentorio, un intervento governativo immediato e strutturale che vada oltre le misure tampone, focalizzandosi su:
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Diversificazione delle fonti e potenziamento delle rinnovabili (l’Italia deve accelerare la transizione).
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Rimodulazione degli oneri di sistema sulla componente energetica per renderli più equi.
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Incentivi mirati per l’efficientamento energetico dei processi industriali.
Questo gap energetico, se non colmato, rischia di erodere la resilienza e l’attrattività di settori chiave del Made in Italy, spesso a forte consumo energetico.
🏛️ Presenze Istituzionali: Un Ponte tra Locale, Nazionale ed Europeo
L’importanza dell’Assemblea è stata ulteriormente amplificata dalla caratura dei partecipanti istituzionali. La presenza della Presidente del Parlamento Europeo ha sottolineato la necessità di una visione che trascenda i confini nazionali, ponendo l’impresa veneta in una prospettiva europea. Discutere di competitività, innovazione e Green Deal non può prescindere dalle direttive e dai fondi comunitari.
A livello nazionale, la partecipazione del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, insieme a diversi altri onorevoli, ha offerto la garanzia che le istanze dell’imprenditoria veneta trovino un canale diretto e autorevole a Roma. Questo è fondamentale per tradurre i bisogni del territorio in politiche economiche mirate e azioni di diplomazia economica a supporto dell’export.
L’Assemblea ha assunto un ruolo di particolare rilievo anche in vista delle imminenti elezioni regionali. La presenza di tutti i candidati alla presidenza della Regione Veneto, incluso l’uscente Presidente Luca Zaia, ha trasformato l’evento in un vero e proprio forum di confronto programmatico.
👥 Confronto Diretto: Definire il Futuro del Veneto
Il valore intrinseco di questi momenti risiede nella possibilità di un confronto diretto e non mediato. L’opportunità di scambiare considerazioni con i diversi ospiti, in particolare con i due candidati alla guida della Regione più accreditati, si è rivelata preziosa per E-Casaitalia e per tutte le aziende presenti.
Questi scambi hanno permesso di:
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Comprendere la visione strategica dei futuri leader regionali in merito a infrastrutture, governance sanitaria e sostegno all’innovazione.
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Verificare la sensibilità dei policy maker locali nei confronti di temi specifici come la burocrazia, il credito alle PMI e la formazione del capitale umano specializzato (il cosiddetto mismatch tra domanda e offerta di lavoro).
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Ribadire l’importanza del settore rappresentato da E-Casaitalia nel quadro economico regionale.
In conclusione, l’Assemblea Generale di Confindustria Veneto Est ha agito come un termometro fondamentale dello stato di salute e delle ambizioni del sistema produttivo veneto. Ha riaffermato l’imprescindibilità del dialogo continuo tra il mondo dell’impresa e la sfera politica, sia a livello locale che europeo. La battaglia sui costi energetici e la necessità di una politica industriale lungimirante rimangono le sfide principali su cui l’intero establishment è chiamato a dare risposte concrete e immediate per salvaguardare la competitività e assicurare un percorso di crescita solido e sostenibile per il Veneto e per l’Italia.










